La Santa Sindone di Torino,
prova della morte e della risurrezione di Cristo
Numerose testimonianze essistono dell’attegiamento sempre espresso nei riguardi della Santa Sindone, dai Sovrani Pontefici. Questi, secondo Benedetto XIV, « hanno testimoniato che l’insignissima reliquia del sacro Lenzuolo funebre conservata nella città di Torinoi è la stessa in cui è stato avvolto Cristo Signore » dove si vede una misteriosa impronta macchiata di Suo Sangue. Da 1898 ma sopra tutto da 1878, la scienza ha stabilito la fondatezza di questo culto, dimostrando l’autenticità du questa reliquia.